Le nuove misure di contrasto al randagismo a San Michele Salentino

L’Amministrazione Comunale di San Michele Salentino, grazie al lavoro portato avanti dalla Consigliera comunale Rosalia Fumarola, per prevenire e contrastare il fenomeno del randagismo, con la Delibera di Giunta n.156/2019, ha dato mandato agli uffici competenti di avviare le procedura di affidamento del servizio di sterilizzazione delle cagne e di assistenza per le cure d’urgenza di animali feriti rinvenuti sul territorio comunale, ad una clinica veterinaria.

La decisione scaturisce dopo una serie di riflessioni effettuate, anche, con il supporto del servizio veterinario che, con diverse note, ha specificato che il servizio di pronto soccorso degli animali investiti non è a carico dei servizi veterinari della A.S.L. competenti per territorio ma di esclusiva competenza comunale e che, pertanto, il Comune può organizzarsi in piena libertà con servizi alternativi.

Tutto questo nella more dell’avvio del progetto della costruzione di un Canile Sanitario comunale che servirà solo ed esclusivamente come canile di prima accoglienza, quindi, al solo ricovero e custodia temporanea di cani che necessitano di cure veterinarie.

Nelle stesse note, il servizio veterinario ha precisato che in caso di animali traumatizzati che necessitano di cure o diagnosi e per cui è indispensabile effettuare accertamenti con apparecchiature radiografiche e/o specialistiche, i predetti devono essere ricoverati, a spese del Comune, presso cliniche veterinarie alle quali si è proceduto ad affidare preventivamente il servizio in oggetto. La legge regionale n.12 del 03.04.1995 avente per oggetto gli “Interventi per la tutela degli animali d’affezione e prevenzione del randagismo”, attribuisce, infatti, ai Comuni le funzioni di vigilanza sul trattamento degli animali, la tutela igienico-sanitaria degli stessi nonché i relativi controlli.

L’Amministrazione comunale, quindi, vuole porre in essere tutte le misure idonee a contrastare il fenomeno del randagismo spesso causato dalla cattiva gestione di animali di affezione per tanto sollecita i cittadini a rispettare le buone regole di detenzione degli stessi.

- Sensibilizzare i proprietari di cani al rispetto della normativa che rende obbligatoria la microchippatura, promuovendo l’iscrizione all’anagrafe canina dei cani di proprietà. Due strumenti che contrastano randagismo e abbandono.

- Sensibilizzare i proprietari di cani o gatti alla sterilizzazione per contrastare nascite indesiderate. Inoltre si è notato come, oltre ai motivi di salute pubblica, questo intervento migliora anche la qualità di vita degli animali e dei proprietari.

L’Amministrazione Comunale

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