midiesis.it

www.brindisireport.it – Presta tredicimila euro e ne chiede in cambio trentamila, nel breve volgere di qualche mese. Nel linguaggio dei codici, si chiama usura. Ed è precisamente questa l’accusa nei confronti di S.M., 30 anni, di San Michele Salentino, arrestato in flagranza questa mattina mentre incassava una porzione del credito a strozzo concesso ad un imprenditore edile di Mesagne. L’arresto in flagranza è stato messo a segno dagli agenti del commissariato locale, coordinati dal vicequestore Sabrina Manzone. L’ipotesi di reato a carico del 30enne, formulato da pubblico ministero Giuseppe De Nozza, è di usura aggravata. (Leggi tutto l’articolo – link al sito madre).