Il nuovo lavoro dei Taricata: “Tormento”

A un anno da “Crona”, un nuovo lavoro dei Taricata: “Tormento”
Il tormento vissuto da chi danza per sconfiggere il morso del ragno si accomuna a quello che stiamo vivendo da più di un anno di pandemia.
Possa essere per tutti noi l’auspicio di un estate migliore, ricca di musica e di rapporti umani.
Dedichiamo questo brano a un caro amico, al maestro Daniele Durante a una settimana dalla sua prematura scomparsa.
Ciao Daniele
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TORMENTO
(testo e musica di Mario Ancora)
Tu batti sempre cuore, non ti fermare
al ritmo della vita e della danza;
frenetico il tamburo detta la legge,
ravviva il fuoco e spegne i miei tormenti.
Un fremito pervade il mio soffrire,
offusca la mia mente e fa vibrare
le ansie e le ferite d’ogni tempo:
sconfitti mi saranno tutti i mali.
Pizzica no…per carità!
Pizzica no, non smettere mai.
Il suono mi cattura e mi abbandono
al turbinio e all’estasi del canto,
cresce la smania in corpo e si ribella
quest’anima piagata dal soffrir.
Oh musica non ti fermare ancora,
l’oblio libera il corpo dal mio inferno.
Nel vortice mi perdo e poi rinasco,
il ragno è morto al suono della pizzica.
Pizzica no…per carità!
Pizzica no, non smettere mai.

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