Noi siamo Biondo e Franchino

Riceviamo da “una cittadina sanmichelana” e di seguito pubblichiamo:

Sono una cittadina  che  ha deciso di dare voce al suo pensiero , ma prima di iniziare però , vorrei tanto ringraziare tutte le istituzioni  per la loro vicinanza e solidarietà a questo brutto fatto di cronaca avvenuto  nella nostra piccola comunità a San Michele Salentino lo scorso 25 giugno.

Vorrei tanto dire a tutti coloro che non condividono tutto questo rumore , che noi saremo comunque sempre presenti per non dimenticare e  dedicare a Biondo e Franchino le nostre battaglie , perché è giunta l’ora di portare il cambiamento nelle coscienze di ognuno di noi , perché non è più accettabile discriminare  la gente che si dedica agli ultimi fra gli ultimi , mi sento offesa e sconfortata , quando sento gente che infierisce con frasi del tipo…..ma siiii …..non te la prendere tanto si tratta solo di cani …..come se fossero esseri privi di  ogni importanza , come se non soffrissero anche loro come tutti noi , oppure quando con altrettanta arroganza affermano frasi stupide e prive di ogni buon senso , quando dicono….chi ama gli animali non ha nient’altro di meglio da fare tutto il giorno , per questo si prendono la briga di perdere del tempo insieme a dei cani di nessuno.

Io rispondo loro , che dovrebbero per lo meno impegnarsi a non nascondersi più dietro frasi fatte , stupide e miserevoli , perché dovrebbero capire che così dicendo lasciano passare un messaggio sbagliato , sarebbe come dire che chi è morto in croce per la salvezza dell’ intera umanità non avesse nient’altro di meglio da fare ….e poi tutti si dicono Cristiani , il nostro meglio , dovrebbe essere per tutti proprio questo , dare sollievo alla vita a chi soffre a chi è disperato a chi chiede solo un po’ di affetto , sono inorridita per tutta l’ipocrisia che abbonda adesso come due mila anni fa , per certi aspetti non è cambiato nulla.

Bisogna capire che per potersi ritenere gente Cristiana e quindi giusta , si dovrebbe essere sempre alla continua ricerca della verità , indipendentemente di chi o cosa si tratta , perché sopprimere la vita un’anima innocente è PECCATO è come non apprezzare un dono di DIO unico e irripetibile , messi al nostro fianco per donarci amicizia e amore  , quello vero , disinteressato , che non dura solo il tempo di una stagione , finché fa comodo , come è solito fare fra gli uomini , ma è per sempre.

Fare del male in modo del tutto gratuito a dei puri di cuore come Biondo e Franchino è stato un gesto ignobile  e vile , nel loro DNA non vi era traccia  ne di odio , tradimento o vendetta ed é proprio quest’ultima la scintilla dell’uomo  che ha voluto ergersi Giudice Insindacabile che ha voluto sentenziare strappando alla vita due anime innocenti , con una modalità atroce e malvagia , tipica di chi vive nell’oscurità , incurante persino del dolore che avrebbe causato ai suoi stessi simili , e come se avesse volutamente oscurare con un velo nero le nostre vite , cercando di toglierci la luce , portandoci via quel poco di bello che avevamo.

Noi tutti ci auguriamo tanto  che giustizia sia fatta , perché sarà l’unico modo per poter togliere dai nostri cuori quel  velo nero , anche se non ci sarà più la stessa luce noi ci batteremo sempre , affinché frasi celebri come quella del premio Nobel per la pace Mahatma Gandhi , possano finalmente trovare terreno fertile sulla nostra amata terra…..( LA  CIVILTÀ DI UN POPOLO SI MISURA DAL MODO IN CUI TRATTA GLI ANIMALI).

Firmato “una cittadina sanmichelana”

2 Commenti a “Noi siamo Biondo e Franchino”

  • Orazio:

    Cara “cittadina sanmichelana” , anche se non descrivi i fatti accaduti ai due poveri Biondo e Franchino, intuisco che devono avere subito una atroce fine per mano di qualche ….dis-umano. Il tuo scritto, intriso di amore per il prossimo (inteso non solo come esseri umani) commuove e manda anche un messaggio di speranza che è quella di “scoprire” che ci sono ancora persone dai nobili sentimenti che non li nascondono anzi… Un affettuoso abbraccio. Orazio

  • Altro cittadino:

    State prendendo in giro i cani, voi stessi e i paesani…siamo sicuri che i cani non siano stati il mezzo di una vendetta per dissidi tra esseri umani? I “cristiani” dovrebbero essere prima educati a raccogliere i bisogni dei loro animali siano essi meticci o di razza, prendersi cura di un animale non sono solo le carezze e la passeggiata nel paese…perché si è gridato subito all’avvelenamento??Perchè non può essere stato un incidente? Non so esattamente i fatti ma questo è quello che uno vede dall’esterno

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