Candidatura di Pierangelo Argentieri, un’occasione da non perdere (di Arcangelo Barletta)

Arcangelo Barletta

Riceviamo dall’Ing. Arcangelo Barletta e di seguito pubblichiamo:

Le ragioni di un voto per il Consiglio Regionale di un elettore “tradizionalmente” del PD per il candidato di San Michele Salentino nella lista “Noi a Sinistra per la Puglia”.

La Democrazia rappresentativa, affiancata o meno da forme di democrazia diretta esercitate secondo regole prestabilite, rimane, per riconoscimento quasi unanime, il sistema di governo migliore della storia dell’umanità. Le ragioni di questa affermazione nascono dalla così detta forza dei numeri, “quattro occhi vedono meglio di due”, ma soprattutto dal principio etico derivante dalla natura umana di essere sociale, che si realizza principalmente nel relazionarsi positivamente con i suoi simili. Quindi è proprio la condivisione di un’idea, di un obiettivo, o ancora di un metodo, da parte del maggior numero di soggetti di una comunità, che rende la Democrazia il miglior sistema di governo ancor oggi esistente.

La sintonia fra il maggior numero di soggetti appartenenti ad una comunità crea i presupposti necessari ed è fattore determinante ai fini della sua qualificazione complessiva di comunità civile, pacifica e fondata sul rispetto reciproco.

Questi concetti nel contesto Sammichelano e Brindisino delle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio regionale dicono cose molto chiare:

• La candidatura di Pierangelo Argentieri in questa competizione elettorale è un’occasione da non perdere per tutta la Provincia di Brindisi, ma soprattutto per i Sammichelani. La sua esperienza politica come responsabile del turismo per l’amministrazione comunale di San Michele Salentino ha evidenziato capacità di coinvolgimento di tutti gli operatori locali creando un clima di vera collaborazione e condivisione delle varie iniziative realizzate per la promozione del territorio. Paradossalmente, la sua collaborazione all’interno di una coalizione politica di colore differente da quello per cui si candida in queste elezioni regionali è la dimostrazione della capacità di saper unire soggetti con culture ed esperienze diverse, su obiettivi concreti e pragmaticamente condivisi dalla gran parte dei cittadini, oltre che degli operatori di settore;

• Il suo ruolo di operatore turistico e di responsabile di una tra le più importanti strutture ricettive del Brindisino assicurerebbe la presenza di un amministratore regionale con spiccate competenze nel settore turistico. Darebbe certamente priorità allo sviluppo turistico in senso lato, valorizzando il nostro paesaggio con tutto il patrimonio culturale, gastronomico e di tradizioni di cui è dotato. In soldoniavremmo la certezza che il tema dello sviluppo economico della nostra realtà provinciale, ma anche dell’intera Puglia, sarebbe affrontato in perfetta sinergia con la vocazione turistica della nostra Regione, vera ed importantissima risorsa pugliese ed italiana;

• Il suo ruolo di rilievo nella Federalberghi regionale ha dato impulso al settore turistico. Con questo ruolo istituzionale si è segnalato per le diverse iniziative finalizzate con successo all’affermazione del nostro turismo culturale oltre che di quello paesaggistico e ricettivo.

Queste brevi considerazioni, che sicuramente meriterebbero molto più spazio, si aggiungono all’incapacità del PD Brindisino di dare segnali, anche minimi, di sapersi rigenerare con un rinnovamento della propria rappresentanza regionale. Le conferme delle candidature di tutti e 3 i consiglieri uscenti del PD ha di fatto mortificato, in maniera pesante, nuove, qualificate e qualificanti candidature in questa listaelettorale, che invece hanno potuto esprimersi con tutto l’entusiasmo che solo le nuove esperienze possono dare, proprio come nel caso della candidatura di Pierangelo Argentieri con la lista “Noi a Sinistra per la Puglia”. La novità da sola non è elemento determinante ai fini della qualificazione di una candidatura. Tuttavia se essa si abbina alle caratteristiche e valori di un candidato, sinteticamente indicati sopra, diventa elemento che qualifica ancor di più una presenza in questa competizione elettorale. Una presenza che spero diventi un nuovo patrimonio politico per la Puglia, ma soprattutto per San Michele Salentino. Questa speranza di rinnovamento politico nel segno della competenza, della capacità di far partecipare tutta una comunità intorno ad idee ed iniziative di sviluppo, non solo economico, è un’occasione che la nostra Provincia ed i Sammichelani devono saper cogliere, contribuendo con il proprio voto a renderla una realtà. Per le stesse ragioni darò il mio voto convinto per un candidato come Pierangelo Argentieri, anche se in una lista diversa da quella del PD.

San Michele Salentino, lì 09/05/2015

Arcangelo Barletta


Un Commento a “Candidatura di Pierangelo Argentieri, un’occasione da non perdere (di Arcangelo Barletta)”

  • eugenio muschio:

    Ben venga il giovane già affermato e competente che potrà rappresentare anche il nostro paese in tanti campi e direzioni,lasciando un attimo da parte il colore politico e vecchi elefanti….

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